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       La mia Olympus OM-D E-M5 Mk.II

 

Perché questa scelta?

     Facile: come ho già scritto qui, dopo aver scoperto una crepa nel display orientabile della mia Lumix GH1, mi sono reso conto che ha già svariati anni di carriera (l'ho comprata nel 2012, ed era già usata!), ed ho deciso di integrarla con una nuova (che poi, una volta constatato il balzo tecnologico, l'ha di fatto immediatamente sostituita...).


 

I requisiti

    Essendo un ingegnere (bene o male che sia...), ben difficilmente faccio acquisti d'impulso, quindi anche in questo caso ho pensato parecchio prima di scegliere come orientarmi. Dunque, questi erano i requisiti della nuova fotocamera:

  • essere compatibile con il sistema micro 4:3 (per garantirmi la totale compatibilità e riusabilità delle ottiche con la GH1)
  • non essere fuori budget
  • essere sostanzialmente una buona fotocamera (i video non mi interessano se non eccezionalmente)
  • avere la connettività wireless (cosa meno importante, ma gradita: ho già cassetti pieni di cavi di ogni genere!)

A questo punto la scelta si è ristretta:

  • le Lumix più recenti (GH3 ... GH5) sono dichiaratamente orientate verso prestazioni video "top" (4K/8K ecc.): pagherei (e pure caro...) quello che non mi interessa.

  • la marca più dedicata alla fotografia è invece Olympus (il mio "primo amore"!), che fa due diverse serie di fotocamere conformi al formato micro 4:3:

    • la serie Pen (la ripresa di una fortunata serie Olympus degli anni '60): sono elegantissime, anni fa ero stato tentato di fare un acquisto "d'impulso"... ma non hanno il mirino, nemmeno elettronico, e sono dichiaratamente rivolte ad un pubblico femminile (basta vedere gli accessori, sembrano alta moda). C'è anche un modello di punta dal magnifico look retro, la Pen-F, molto più sobria (e cara), ma è così vicina ad una reflex che a questo punto tanto vale prendere direttamente una reflex vera e propria.

    • la serie OM-D, anch'essa ripresa dal Sistema OM, forse il maggior successo dell'Olympus, noto per la compattezza e l'innovazione: proprio quello che avevo io! Sento "aria di casa", e mi dirigo proprio lì...

  • In pratica, ci sono tre "famiglie" di modelli OM-D (in realtà sono quattro, ma non prendo nemmeno in cosiderazione il "top", il goffo, costosissimo e professionale E-M1X: a prima vista già non mi attira con quel corpo macchina di altezza doppia rispetto alle altre, ed in seguito ho anche letto feroci recensioni, che si chiedono perché Olympus abbia fatto un così clamoroso passo falso, mettendo in vendita una fotocamera "grossa" che va totalmente contro la filosofia minimalista per cui le sue fotocamere sono famose...)

    • E-M1   - professionale, costosa e complicata - preferisco iniziare da qualcosa di meno impegnativo

    • E-M10 - basico, perfino troppo, vorrei qualcosa di più performante del modello "consumer"

    • E-M5   una "prosumer" (una via di mezzo): bene! Di questo tipo, a sua volta ne esistono già tre versioni:

      • la prima (E-M5) non è più in commercio, e comunque non sarebbe una buona idea prendere un sostituto già "anziano"
      • la seconda (E-M5 Mk.II) è uscita nel 2015, e potrebbe essere in offerta, vista la presenza dell'ultima arrivata
      • l'ultima (E-M5 Mk.III) è più performante della precedente e costa automaticamente di più, ma è uscita solo l'anno scorso e quindi è difficile trovarla già a buon prezzo

Così la scelta è quasi fatta: il punto decisivo lo fa la nostalgia: tutte le versioni del modello E-M5 (che esternamente si differenziano solo per dei dettagli) hanno pure una strettissima somiglianza con le mie due reflex analogiche OM. Quindi, da qui in poi ho solo cercato il prezzo più conveniente, ma sapevo già cosa volevo.

Ultimo dubbio, solo estetico: prenderla bicolore (come la mia prima OM-1N) o "total black" (come la mia OM-2SP)? Avrei preferito nero-alluminio, ma quando ho trovato l'offerta stracciatissima, la nera costava molto meno... e così, eccola, da fine Maggio 2020.

 


 

...e perché questa sigla così astrusa?
 

   Me lo chiedevo da un po', e l'ho scoperto guardando questo video di Robin Wong, un fotografo professionista malese, un "Olympus Visionary". Ecco la "scomposizione" dei nomi/acronimi delle fotocamere "avanzate" Olympus (nell'esempio ho messo quello della mia):


Scomposizione del nome  OM-D E-M5 Mk.II

Famiglia OM Olympus
Maitani
un chiaro riferimento alla filosofia di design del sistema OM, il successo mondiale di Olympus degli anni '70: ultra-compatto, minimalista ed estremamente innovativo
-D Digital
(system)
per differenziarsi dal precedente sistema analogico, pur sottolineandone l'eredità, facendolo rivivere nel mondo digitale
 
Modello E Evolt è sempre stato il nome di tutte le reflex digitali di Olympus (sulle precedenti era riportato per intero)
-M Mirrorless /
Micro 4:3

non è chiaro: entrambe le interpretazioni sono possibili, in quanto incarnano le due caratteristiche peculiari di tutte le fotocamere del sistema OM-D:

  • l'eliminazione dell'ingombrante e rumoroso specchio reflex
  • lo standard elettronico e meccanico di connessione delle ottiche
5 (model)
[1 - 5 - 10]

riprende la classificazione dei modelli OM originali:

  • 1   - professional
  • 5   - prosumer
  • 10 - consumer
 
Versione progressiva Mk.II Mark (versione)
I, II, III
all'interno del modello, questi caratteri ne contraddistinguono l'evoluzione temporale (ad esempio, oggi la E-M10 è già alla IV, le altre sono alla III)

 

    questo punto, sono perfettamente d'accordo con l'autore del video nel giudicare negativamente un simile pateracchio: se fossi il responsabile commerciale di Olympus, non avrei mai accettato un nome così poco "orecchiabile". Molto probabilmente, nomi ben migliori sarebbero potuti essere OM-D1, OM-D5, OM-D10 (magari seguiti dalla versione).

    Cosa avrà spinto la società ad usare invece un nome così ostico, soprattutto in un mondo dove per scegliere il nome di un prodotto di massa si mettono in moto interi uffici, si scomoda la psicologia, si fanno sondaggi preliminari... mah?
 


 

Le mie impressioni a 5 mesi dall'acquisto

    Quando ho scelto la E-M5 Mk.II, la motivazione era più che altro economica: la Mk.III mi pareva decisamente azzardata, pur sembrando attraente con i suoi 20 Mpixel ed altre chicche "superiori". E la Mk.II era fortemente scontata, mentre l'altra, già più cara di listino, molto meno.

Ora che mi sono un po' impratichito ed interessato alle macchine, invece, sono ben felice di non averla presa: nonostante prestazioni (software) superiori, infatti, Olympus ha deciso (immagino per un problema di contenimento dei costi) di eliminare delle caratteristiche presenti nella precedente versione, la mia (ecco perché sono ben contento di aver "mirato" alla Mk.II). Infatti nell'upgrade(!?)sono spariti:

  • il corpo macchina in metallo (una leggerissima ma altrettanto robusta lega di magnesio), sostituito da uno… di plastica, per contenerne il peso nonostante più elettronica. La Mk.III resta ancora weather sealed (a prova di spruzzi, pioggia, fango e freddo), quindi sarà plastica di buona qualità, ma la sensazione è tutt'altra.

  • la modalità "Tethered" (controllo fotocamera da parte di un computer collegato), infatti la Mk.III non supporta la possibilità di fare da webcam. Il taglio di questa prestazione, essendo "solo" software, mi pare davvero incomprensibile.


Pro

OM-D & OM 2
OM-D E-M5 Mk.II (sx) e OM-2SP (dx):
separate da 40 anni e diverse tecnologie, ma indubbiamente unite nel design!

Mentre la E-M1 mi pare un po' troppo corposa e la E-M10 più semplice (guarda caso, la stessa sensazione che provavo 30 anni fa nei confronti dell'analoga OM-10…), la E-M5 mi sembra proprio la più simile, sia esteticamente che "filosoficamente", ai concetti che hanno reso famosa la serie OM: miniaturizzazione, alte prestazioni ed innovazione.

Alla fine l'ho presa nera, anche se l'avrei voluta dei "colori" della mia OM-1 (nero il corpo e color alluminio la parte superiore, un classico delle reflex) perché in questa finitura costava -non so spiegarmi il perché- molto di meno. Ma ora mi piace proprio così, con un look all-weather duro e metallico, da "tipo tosto". E l'apprezzo ogni giorno di più, man mano che mi impratichisco con il complesso sistema dei menu e delle relative scorciatoie (meno male che ci sono i tutorial video, nel manuale utente ufficiale non c'è praticamente nulla se non la fredda descrizione dei tasti e dei modi operativi).

 

Contro

Ecco, forse è il lato MMI ("Man-Machine Interface", l'interfaccia uomo-macchina, intesa sia come disposizione, forma, dimensioni ed "impressione al tatto" dei comandi, ma soprattutto come impostazione della gestione software dei tantissimi comandi) che si potrebbe migliorare: non tanto la parte meccanica, quella è fatta ottimamente, è proprio l'organizzazione, la visualizzazione e la filosofia di utilizzo degli stessi modi e comandi che risulta pesante ed un po' ostica.

Con così tanti comandi, parametri e modi di utilizzo a disposizione (spesso mutualmente esclusivi), guidare e semplificarne l'utilizzo è non solo auspicabile, ma direi proprio fondamentale. Alle OM-D (che hanno in comune l'organizzazione dei comandi e delle schermate, chiamata Super Control Panel) manca probabilmente la possibilità di costruire e memorizzare uno o più menu personalizzati, che mettano a disposizione i comandi richiesti ed escludano tutto il resto, semplificando di molto l'utilizzo della fotocamera.

D'altro canto, però, tutti i tasti funzionali sono riprogrammabili, dando molta possibilità di personalizzarne l'uso pratico.

 


 

Caratteristiche e dati tecnici

SuperCP
La moltitudine di controlli disponibili nel pannello di configurazione (Super Control Panel)

   La nuova macchina è particolarmente complessa, soprattuttto rispetto alle mie abitudini (e, ultimamente, alla pigrizia nell'imparare e ricordare procedure complicate).

   Penso che la sola vista di questa (solo parziale) raccolta di dati tecnici e specifiche renda l'idea di cosa permetta di fare (seguendo i vari tutorial mi sono stupito io stesso di cosa abbia acquistato...):

 

 

 

 

Tipo fotocamera digitale DSLR mirrorless (reflex digitale mono-obiettivo, senza specchio)
Standard di
innesto degli
obiettivi

Sistema micro 4:3 - anche noto come M4/3 o MFT (Micro Four Thirds), che specifica:

  • le dimensioni del sensore (17.3 x 13 mm - pari a 225 mm2)
  • la distanza sensore/obiettivo ("tiraggio")
  • il dimensionamento meccanico della baionetta di innesto delle ottiche
  • l'interfaccia digitale per l'interazione fra obiettivo e corpo macchina 
Sensore di
immagine
Tipo 4/3'' Sensore Live MOS 
Pixel effettivi 16,1 Megapixel
Sistema
autofocus
Tipo HI-Speed Imager AF
Punti di messsa a fuoco 81
Selezione del punto
di messa a fuoco
Automatico - Selezionabile
Messa a
fuoco
Modalità disponibili
  • MF           - Manuale
  • S-AF        - AF singolo
  • C-AF        - AF continuo
  • S-AF+MF - AF Singolo + regolazione fine manuale
  • C-AF+TR - AF Continuo + Tracking
Formato
immagine
  
Formato file
di output
  • JPEG
  • RAW (ORF - (Olympus Raw Format)
  • JPEG + RAW
Qualità dei file
JPEG
12 possibili combinazioni dei seguenti parametri a) e b)
a) dimensioni
dei file JPG
  • L    Large    (4608 x 3456 - 16.1 Mpixel)
  • M   Middle   (3200 x 2400 - 7.68 Mpixel)
  • S    Small    (1280 x 960   - 1.22 Mpixel)
b) modi e rapporti 
di compressione
per i file JPEG
  • SF  Super Fine  (1/2.7)
  • F    Fine            (1/4)
  • N    Normal       (1/8)
  • B    Basic          (1/12)
Rapporto di
immagine
(aspect ratio)
  •   [4:3]  (standard)
  • [16:9]  (panoramico)
  •   [3:2]  (TV)
  •   [1:1]  (quadrato)
  •   [3:4]  (verticale)
Sensibilità Auto (personalizzabile, valore di default LOW - 1600 ISO)
Manual ISO LOW - 25.600 a passi di 1/3 o 1 EV ISO
Stabilizzatore
di immagine
Tipo Spostamento del sensore - coordinabile con lo stabilizzatore nell'obiettivo (dove supportato)
Intervallo di
compensazione
effettivo
Fino a 5 passi EV (CIPA) 
Modalità foto
  • OFF             Disattivata (per treppiedi)
  • S-IS1          Attiva su tutti i 5 assi
  • S-IS2          Attiva solo in verticale
  • S-IS3          Attiva solo in orizzontale
  • S-IS AUTO  Attivazione automatica
Modalità video
  • OFF     Disattivata
  • M-IS1  Attiva meccanicamente ed elettronicamente
  • M-IS2  Attiva solo meccanicamente
Processore Denominazione Olympus TruePic VII {jcomments on}
Mirino Tipo Mirino elettronico EVF (Electronic View finder)
Numero di pixel 2.360 mila punti 
Ingrandimento Max. 1,48 x con obiettivo 50 mm impostato su infinito con -1 diottrie (a seconda dello stile del mirino selezionato)
Campo
inquadrato
Circa 100 % 
Display Tipo di display Display LCD Vari-angle - Touchscreen 
Dimensioni 7,6 cm / 3,0'' (3:2) 
Risoluzione 1.037 mila punti 
Flash Modello FL-LM3 (flash dedicato alle fotocamere OM-D compatibili)
Numero guida 12.9 (ISO 200)
Caratteristiche
  • elemento di ridottissime dimensioni fornito separatamente (non integrato nel corpo macchina)
  • misura dell'esposizione: TTL auto o regolaz. manuale
  • funzione flash di schiarita (fill-in)
  • funzione riduzione occhi rossi
  • parabola completamente orientabile
  • alimentato dalla batteria della fotocamera
  • a prova di fango ed acqua (weather sealed)
Funzionalità  Modi di 
funzionamento
  • Bracketing - Scatti
    multipli con variazione
    di un parametro
  • HDR - High Dynamic Range
  • Multi - Esposizioni multiple
  • Time Lapse - Scatti temporizzati
  • Keystone comp - Correzione linee cadenti
  • HI RES - Scatto ad alta risoluzione
  • RC mode - Controllo flash wireless
  • Live Composite - Scatto composito
  • Live Bulb - Scatto a lunga esposizione
  • Live Time - Controllo live della durata
    dell'esposizione
  • Anti-shock/Silent - Otturatore
    elettronico
  • Test picture - verifica su LCD
    senza memorizzazione
Impostazioni
modificabili con
il pannello
di controllo
Super
Control Panel
  • RC mode - Controllo
    wireless di flash multipli
  • Live Composite - Scatto
    composito
  • Live Bulb - Scatto a
    lunga esposizione
  • Live Time - Controllo
    "live" dell'esposizione
  • Antiurto/Silenzioso -
    Otturatore elettronico
  • Test picture - verifica su LCD senza memorizzazione
  • Sensibilità ISO
  • Modalità flash
  • Controllo intensità flash
  • Scatto in sequenza/autoscatto
  • Modalità immagine
  • Bilanciamento del bianco
  • Compensazione del
    bilanciamento del bianco
  • Filtro B&W
  • Nitidezza 
  • Contrasto
  • Saturazione
  • Gradazione
  • Tonalità delle immagini 
  • Spazio colore
  • Assegnazione funzione pulsante
  • Priorità volto
  • Modalità di esposizione
  • Rapporto di formato
  • Modalità di registrazione
  • Modalità AF
  • Crocino AF
  • Stabilizzazione immagine
Otturatore Tipo
  • meccanico computerizzato, sul piano focale
  • elettronico
Tempi di posa 60" - 1/8000" - posa B, Posa T
Esposizione Sistema di misura TTL (Thru The Lens - attraverso l'obiettivo)
Modalità
  • Automatica
  • Programma
  • Priorità di diaframma
  • Priorità di tempi
  • Manuale
Modi di misurazione
  • Digitale ESP
  • Pesata al centro
  • Spot
Compensazione
dell'esposizione
  • Passi selezionabili 1/3, 1/2, 1 EV
  • Intervallo da -5 EV a +5 EV
Bilanciamento
del bianco
  • Bilanciamento automatico
  • Luce diurna
  • Tempo nuvoloso
  • Ombra
  • Luci a incandescenza
  • Luci al neon
  • Foto subacquea
  • Flash
  • Impost. bianco one-touch
  • Impost. bianco custom
Modalità di
bracketing
  • AE BKT   - Exposure Bracketing
  • FB BKT   - Focus Bracketing
  • ISO BKT - ISO Bracketing
  • WB BKT  - White Bal. Bracketing
  • ART BKT - Art Bracketing
  • FL BKT   -  Flash Bracketing
  • FS          -  Focus Stacking
Modalità
Scena (SCN)
con 24
programmi
  • Portrait
  • e-Portrait
  • Landscape
  • Paes-Ritrat
  • Sport
  • Night Scene
  • Night+Portrait
  • Children
  • High Key
  • Basse luci
  • Modalità DIS
  • Macro
  • Nature Macro
  • Candela
  • Sunset
  • Documents
  • Panorama 
  • Fireworks
  • Beach & Snow
  • Fisheye Effect1
  • Wide-Angle1
  • Macro1
  • Foto 3D
  • Panning
  • Hand-held Staright 
Art Filter Modalità
disponibili
  • Pop Art
  • Soft Focus
  • Pale & Light Colour
  • Light Tone
  • Grainy Film
  • Pin Hole
  • Diorama
  • Cross Process
  • Dramatic Tone
  • Gentle Sepia
  • Key Line
  • Water Colour
  • Vintage
  • Partial Colour*
  • Bleach Bypass

Scatto in
sequenza
Velocità (H) Circa 10 fps 
Numero max.
di fotogrammi
16 fotogrammi (RAW) 
Fino alla capacità della scheda (JPG / modalità Grande Normale)
Condizioni
  • Scheda di memoria: TOSHIBA SDHC UHS-II R95 W90 EXCERIA™
  • Con l’obiettivo M.Zuiko Digital ED 12-40mm f2.8 Pro
Sistema di registrazione
video
Formato di
registrazione
  • MOV (MPEG‑4AVC/H.264)
  • AVI  (Motion JPEG)
Qualità video HD
  • Full HD 1920 x 1080 (16:9)
  • 30p, 25p, 24p
  • ALL-I (A-I)
  • IPB (SF, F, N)
  • (MOV)
Video 4K No 
Funzioni video speciali Registrazione
ad alta velocità
No 
Opzioni di personalizzazione My Mode 4 impostazioni memorizzabili
(possono essere impostate sulla ghiera delle modalità)
Connessioni
  • USB (cavo CB-USB6)
  • Video output (PAL/ NTSC)
  • HDMI Type D
  • microfono esterno
  • telecomando a distanza (RM-UC1)
  • connettività Wi-Fi
Unità di
memoria
Tipologia Scheda SD
Formati
supportati
SD, SDHC, SDXC, Eye-fi
Batteria Tipo Olympus BLN-1 (Li-Ion)
Caratteristiche
elettriche
7.6 V  -  1.220 mAh
Dimensioni Larghezza 123,7 mm 
Altezza  85,0 mm 
Profondità  44,5 mm 
Peso 469 g (batteria e scheda di memoria incluse)
Esterno Colori
disponibili
  • All Black
  • Black/Silver
Aggiornamento
SW corrente
Firmware
interno

Versione 4.1 (già presente al momento dell'acquisto)

Comprende funzioni avanzate, come il Focus Stacking ed il Focus Bracketing, rilasciate sul modello E-M5 Mk.III già al momento del suo lancio sul mercato e successivamente estese anche al precedente modello E-M5 Mk.II)2

Lancio sul
mercato
Febbraio 2015

  

Note

    1. richiedono un elemento aggiuntivo ottico venduto separatamente
    2. le istruzioni d'uso di queste prestazioni aggiunte successivamente con un nuovo rilascio del firmware non sono presenti sul manuale di istruzioni ufficiale: per queste va consultato il manuale della E-M5 Mk.III
    3. nelle fotocamere digitali Olympus della serie OM-D l'interruttore di accensione è tuttora nella stessa posizione delle reflex analogiche OM di quasi quarant’anni prima!

 


   manuale E M5 Mk.II   manuale E M5 Mk.III
       

 

Manuali d'uso

  1. Questa immediatamente a fianco è la copertina del manuale originale del mio esemplare, che come oramai accade per tutti i prodotti digitali, viene fornito solamente su supporti fisici (in questo caso era su un CD) o va scaricato direttamente dal sito del produttore.

  2. Aggiungo anche, a destra, il manuale del modello successivo (E-M5 Mk.III) perché il più recente aggiornamento del firmware ha introdotto anche per il modello Mk.II alcune prestazioni aggiuntive, non descritte nel manuale originale di quest'ultima, ma presenti in quello della Mk.III, che le aveva fin da subito.

(cliccare sulle figure per scaricare i documenti)       

 


 

Immagini

In queste immagini ho ripreso la mia OM-D E-M5 Mk.II, equipaggiata con due degli obiettivi del corredo ed aperta, evidenziandone il sensore interno. 

  

FrontWith50 FrontOpen FrontWideZoom
Vista frontale con il
50mm f/1.8 Zuiko OM

La flangia d'innesto a standard
MFT ed il sensore da 16 MPx

Vista frontale con il wide-zoom
Zuiko.ED 9-18mm f/4-5.6

BackLCD Top LCDopen
Il retro con il display LCD
acceso

Vista dall'alto con il 50mm
f/1.8 Zuiko OM

Il display orientabile LCD in
posizione aperta

 


 

Sito ufficiale Olympus

 

   

Confronto specifiche Mk.II <-> Mk.III

 

 

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      (Ivan – 15/11/2020)

   

 

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