Fotografie di animali

    Nella pagina introduttiva alle mie foto di fiori ho affermato che questi siano uno dei soggetti più fotografati, ed anche fra i più facili: con i loro colori sgargianti, un buon risultato è già quasi assicurato, e poi... stanno fermi!

Quando invece i soggetti sono degli animali le cose si complicano, e molto: questi possono essere quasi irraggiungibili, e richiedere un'attrezzatura di tutto rispetto già solo per inquadrare qualcosa che non siano solo puntini indistinti. Oppure sono timorosissimi, e il più piccolo movimento li fa scappare. Oppure piccoli (e magari anche piuttosto irrequieti), difficili da inquadrare per più che un attimo. Ed anche quando si ha a che fare con un normale animale domestico, spesso la sua curiosità o la confidenza con il fotografo lo porta a muoversi continuamente, magari venendo addirittura incontro a chi l'lavrebbe voluto riprendere... per non parlare dei pesci, per cui è necessaria non solo un'attrezzatura specifica (e costosa), ma anche una preparazione fisica non indifferente!

"Il Re di Novello" (Langhe, Giugno 2020)

Ecco, tutto questo per spiegare il fatto che io faccio ben di rado fotografie agli animali: anzi, le poche che ho sono in pratica delle eccezioni colte sul momento. Pubblico qui quel poco di decente che ritengo possa essere mostrato in due diverse gallerie:

• insetti: dato che mi piace la macrofotografia, riprendere gli insetti si può considerare come un "livello superiore" al ben più semplice proposito di fotografare fiori, sia dal punto di vista della difficoltà (normalmente questi esserini ronzano e si muovono continuamente) sia anche da quello della soddisfazione, per aver saputo cogliere qualcosa di poco comune.
• "tutto il resto": già questa definizione, da sola, dà l'idea dell'esiguità del mio archivio fotografico di fotografie di animali. Come ho detto, sono quasi tutti scatti venuti fuori per caso, senza che ne avessi programmato la ripresa: l'unica volta che ci ho provato seriamente, tanti anni fa, ho tentato di fare caccia fotografica ad una famiglia di marmotte sul Monte Monega nelle Alpi Liguri, col risultato di portare a casa, nonostante fossi dotato di un potente teleobiettivo da 500mm, poco più che qualche macchia scura quasi irriconoscibile... il tutto finché l'arrivo di una rumorosa comitiva di turisti ha definitivamente messo fine ai miei tentativi.

      (Ivan – 22/09/2020)