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    Fotografie sportive

 

     Non mi sono mai davvero appassionato allo sport, non sono "agonista" né  mi sento "competitivo": al massimo, mi piace il "gesto sportivo" che rivela forza, determinazione, colpo d'occhio ed altre caratteristiche tipiche dei campioni(1)
 

(1) da ragazzo giocavo a basket, anche se "timidamente" (vedi sopra…), e ricordo ancora un grande poster che per anni ho tenuto sopra il letto in camera mia, che rappresentava l'attimo di una impressionante schiacciata nel corso di una partita USA, presumibilmente del campionato NBA: quella fotografia, scattata dal basso, era talmente dinamica che avevo addirittura tentato più volte di copiarla, disegnandola…

 

      Anche per questo, fotografie ad argomento sportivo ne ho proprio poche, anche se le trovo molto interessanti. Ricordo ancora, negli anni dell'università, che un mio compagno appassionatissimo di calcio si concedeva l'acquisto del settimanale Il Guerin Sportivo, pieno di fotografie di calcio, a colori e molto ben stampate: la differenza con le terribili fotografie in bianco e nero che ero abituato a vedere, stampate a bassissima definizione sulla cartaccia dei quotidiani, era impressionante. Inoltre, I fotografi della rivista scattavano ad altezza d'uomo proprio dai bordi del campo, con risultati ben più dettagliati e coinvolgenti delle consuete riprese TV, che riprendevano l'azione dall'alto e da lontano, con i giocatori che ricordavano i rigidi figurini dei calciobalilla.

GuerinS1 GuerinS2 calcio b n

L'evidente differenza fra le moderne foto a colori di argomento calcistico (tratte dal Guerin Sportivo) e le istantanee d'epoca, in B/N: colori, punto di ripresa ravvicinato ed un'accurata scelta del momento migliore aumentano straordinariamente il realismo ed il coinvolgimento di chi le osserva   

 

supertele
 ...a proposito di "mostruosi teleobiettivi"...

     Spesso quelle foto, che coglievano in primo piano il momento culminante di un'azione, selezionate fra decine scattate a raffica sperando proprio di cogliere "quel" momento, erano fatte con dei mostruosi teleobiettivi da caccia fotografica, inarrivabili per un non professionista: realizzare quelle immagini lo si poteva soltanto sognare.

     Oltre al problema di procurarsi costose attrezzature, un altro impedimento è da sempre quello dei permessi: purtroppo, specialmente negli eventi "importanti", senza un pass (solitamente difficile da procurarsi -se non impossibile- per un non professionista) non si riescono a raggiungere i punti più interessanti da cui scattare, e realizzare fotografie decenti, da lontano e magari in mezzo alla folla, non è proprio semplice.

Pubblico quindi nelle prossime pagine quel minimo di foto ad argomento sportivo che sono riuscito a realizzare:

  • il Giro d'Italia 2020 che, terminando come al solito a Milano, mi è letteralmente passato sotto casa

  • una sessione di prove libere di Formula1 a Monza, nel 2003, ancora al tempo delle pellicole

     A queste poche foto mi riservo di aggiungere, prima o poi, anche le scansioni di alcune fotografie realizzate durante un paio di prove speciali di rally internazionali sulle strade tortuose dell'entroterra ligure, negli anni '90 (se riesco a ritrovare gli originali su diapositiva…) 


IvanEditor

 

      (Ivan – 21/10/2021)


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